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I NOSTRI PRODOTTI:

LENTI A CONTATTO

Nel nostro punto  vendita troverete sempre personale qualificato, al vostro servizio per:
• Valutazione per adattamento nuove lenti a contatto.
• Valutazione dell’adattamento lenti in uso.
• Cambio tipologia di lenti a contatto.
• Prodotti per lenti a contatto.


LENTI OFTALMICHE

Le lenti oftalmiche nascono per dare risposta ai piccoli e grandi problemi di visione che il nostro occhio può avere. Le lenti oftalmiche sono classificabili in base al materiale di produzione, al suo indice di rifrazione o alla tipologia di lente.
Le prime ad essere state create e lanciate sul mercato sono state le lenti in vetro minerale, materiale usato per la prima volta nel lontano 1250. Le sue caratteristiche tecniche e ottiche l'hanno reso, per anni, la migliore soluzione per un occhiale capace di rispondere alle necessità visive di ogni singolo portatore. La ricerca su questo materiale non si è mai fermata fino ai giorni nostri e si è concentrata sull'individuazione di un prodotto finito con un indice di rifrazione sempre più alto per guadagnare in leggerezza e sottigliezza, e con una miscela capace di assicurare eccellente qualità, maggiore durezza e resistenza agli agenti chimici.

Nonostante i progressi effettuati, però, oggi giorno l'utilizzo del vetro è stato largamente superato da materiali organici, che offrono un'altrettanto elevata qualità di visione, trasparenza e soprattutto consentono la realizzazione di lenti molto sottili, leggere (difficilmente ottenibili con il vetro minerale), e resistenti. Le lenti in materiale organico sono disponibili in vari indici di rifrazione (tanto più è alto, tanto più sottile e leggera è la lente) che vanno dall'indice standard, CR39, fino agli altissimi indice 1.74 e consentono una serie di lavorazioni superficiali (colorazioni, specchiature, antiriflessi ...), non realizzabili su lenti in vetro.
Oltre al materiale di produzione, le lenti oftalmiche differiscono anche nella tipologia e quindi nella funzione che svolgono. Esistono lenti oftalmiche specifiche per ogni esigenza visiva:
• lenti monofocali per la visione ad una sola distanza (vicino o lontano)
• lenti bifocali per una visione tradizionale del vicino e del lontano
• lenti progressive, l'evoluzione dei mezzi occhialini per una visione continua e naturale a tutte le distanze

Fondamentale per una soluzione ottimale e personalizzata è la scelta di una lente dalla qualità certificata, unitamente al ruolo dell'ottico optometrista e del medico oculista, capaci di guidarLa al meglio nella scelta tra materiale organico o minerale, trai vari disegni di lente e i trattamenti di superficie.

Le Lenti Multifocali-Progressive
Le lenti multifocali e gli occhiali montati con questo tipo di lenti sono usati da oltre 200 anni e sono da considerarsi i progenitori delle più attuali lenti progressive. Nonostante il sopravvento di queste ultime, però, rimangono ancora estimatori di questa tipologia di prodotto che giustificano la presenza di una gamma con caratteristiche tali da soddisfare le diverse esigenze visive.

I primi occhiali realizzati con lenti bifocali erano costituiti da due mezze lenti, le lente superiore veniva usata per il lontano, mentre l'inferiore per vicino.

Intorno ai 40 anni, quando il potere accomodativo degli occhi diminuisce, la maggior parte delle persone inizia ad avere difficoltà nella messa a fuoco di oggetti che si trovano a loro vicini. Per superare questo problema l'occhio ha bisogno di un ulteriore potere diottrico positivo.

Diversamente dalle bifocali, le lenti progressive rappresentano per il presbite un valida soluzione per una visione nitida e continua per vicino, lontano e per la distanza intermedia, senza alcune linea di divisione sulla lente.

I primi tentativi di produrre lenti progressive risalgono al 1909, ma si è aspettato fino al 1956 per avere il primo risultato concreto. Da allora, la tecnologia oftalmica ha prodotto strepitosi miglioramenti per questo tipo di lenti. Le acrobazie visive e i lunghi periodi di adattamento che si avevano con le prime lenti progressive, ora sono un ricordo grazie ai sofisticati design di superficie e ai notevoli vantaggi estetici.

L'attuale obiettivo della ricerca è rivolto, non solo al miglioramento delle prestazioni delle lenti progresive "universali", bensì allo sviluppo di prodotti super personalizzati, capaci di adattarsi alle singole necessità individuali, realizzando lenti create "su misura".

Trattamenti di superficie per migliorare la trasparenza e la resistenza delle lenti oftalmiche

I trattamenti di superficie sono delle applicazioni posteriori alla costruzione e al controllo della lente oftalmica che vengono applicati a diversi scopi:
• aumentare la durezza superficiale (trattamento indurente), riservato alle sole lenti organiche;
• ridurre la riflessione superficiale (trattamento antiriflesso), per le lenti organiche oggi sempre associato anche all’indurente e all’anti-imbrattante;
• modificare la trasmittanza della lente (colorazione) ottenuta con un processo ad immersione per le lenti organiche o sotto speciali impianti ad alto vuoto per le lenti minerali.


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